HOME DEL SITO

Semiotica per la comunicazione d'impresa (LUMSA, 2015-2016)

Docente: Piero Polidoro
E-mail: p.polidoro@lumsa.it
Ricevimento: Gli orari di ricevimento e i relativi avvisi sono pubblicati sulla pagina web di Piero Polidoro sul sito della Lumsa. Verificate sempre eventuali aggiornamenti e/o spostamenti.

 Twitter: @piero_polidoro

Questo sito è stato realizzato da Piero Polidoro, che ne è responsabile. In nessun modo i contenuti di questo sito possono essere considerati di responsabilità dell’Università LUMSA.


Le informazioni contenute in questa pagina si riferiscono all'A.A. 2015-2016. Per le informazioni sui corsi precedenti, cliccate sull'anno accademico che vi interessa:
A.A. 2010-2011
A.A. 2011-2012
A.A. 2012-2013
A.A. 2013-2014
A.A. 2014-2015

Indice della pagina

Programma e testi d'esame
Calendario delle lezioni svolte e slides
Competenze che gli studenti devono avere alla fine del corso (Descrittori di Dublino)
Tesi di laurea

IMPORTANTE: Informazioni sulla prova intermedia del 9 maggio (istruzioni e programma)

Programma e testi d'esame

Per le informazioni sul programma e sui testi d'esame, visitate la pagina del corso sul sito ufficiale dei servizi per gli studenti.

Si ricorda che sono parte integrante del programma le slides che verranno usate a lezione dal docente e che verranno caricate on-line (vedi sotto).

Calendario delle lezioni svolte e slides

Gli studenti che vogliono le credenziali per i documenti ad accesso riservato devono inviarmi una mail da un indirizzo lumsastud.

Lezioni 1 e 2 - Introduzione al corso (22 e 23 febbraio 2016)

Argomenti

Organizzazione del corso. Che cos'è la semiotica e come si applica alla comunicazione d'impresa. Brand: brand identity, brand purpose, brand image. Lo storytelling e la narratologia. Semiotica: i segni, i codici/linguaggi, i testi; significazione e comunicazione.

Da studiare

Traini, Semiotica della comunicazione pubblicitaria, capitolo 5.

Slides delle lezioni

Video da vedere e studiare (dall'inizio a 20:15)

Simon Anholt è il più importante esperto mondiale di place branding (anche se non ama questa espressione, come scoprirete vedendo questo video). In questa conferenza tenuta presso il Parlamento europeo nel 2011 spiega cosa pensa dei concetti di comunicazione e, soprattutto, di brand. Anholt distingue tre aspetti del brand: la brand identity, la brand image e la brand purpose.



Lezione 3 - Interpretazione, connotazione (1 marzo 2016)

Argomenti

Il concetto di "enciclopedia" nella teoria di Umberto Eco; il "non detto"; l'analisi della pubblicità della pasta Panzani e del sapone Camay; denotazione e connotazione

Da studiare

Traini, Semiotica della comunicazione pubblicitaria, capitolo 1.
Polidoro, Che cos'è la semiotica visiva, introduzione, capitolo 1.2 e capitolo 2

Slides della lezione 3

IMPORTANTE: da studiare e leggere per la prossima lezione (7 marzo)

Per la prossima lezione dovrete studiare questo breve brano tratto dalla Morfologia della fiaba di Vladimir Propp. Fate particolare attenzione al modo in cui Propp selezione il suo corpus di analisi (cioè i testi che analizzerà per elaborare la sua teoria) e alla spiegazione dei fondamenti della sua teoria.

Testo di Propp (accesso riservato)

Dopo aver letto il testo di Propp leggete queste due fiabe di magia della tradizione russa e cercate le analogie che le legano, applicando quanto letto nel brano teorico.

Gelo

Oche

Lezioni 4 e 5 - 1) Introduzione alla narratività: Propp; il percorso generativo di Greimas. 2) Il livello discorsivo (7-8 marzo 2016).

Argomenti

Introduzione alla narratività. Propp e l'analisi della fiaba di magia russa; le 31 funzioni narrative; analisi in classe di due fiabe. Il percorso generativo di Greimas: che cos'è; rapida introduzione ai diversi livelli. Il livello discorsivo: figure, percorsi figurativi, temi, ruoli tematici, spazializzazione, temporalizzazione.

Da studiare

Traini, Semiotica della comunicazione pubblicitaria, capitolo 2 (paragrafi 1 e 2).

Slides della lezione 4

Slides della lezione 5

Esercizio in autocorrezione (facoltativo)

Chi vuole può esercitarsi ad analizzare, sulla base del modello di Propp, questa fiaba:
Frolka il pigro (ad accesso riservato)

Soluzione dell'analisi della fiaba "Frolka il pigro" (ad accesso riservato)

Indicate le funzioni presenti e i passi corrispondenti. Sabato 12 marzo pubblicherò l'analisi schematica tratta dalla Morfologia della fiaba e potrete confrontare il vostro esercizio con l'analisi pubblicata. Ne parleremo a lezione.

Lezioni 6-9 - Strutture semio-narrative superficiali (14-22 marzo 2016).

Argomenti

Le strutture semio-narrative superficiali: il modello attanziale (attanti, anti-attanti), i programmi narrativi, lo schema narrativo canonico, le modalizzazioni; esempi in classe.

Da studiare

Slides delle lezioni

Per la prossima volta (4 aprile)

Analizzare lo spot di Gabriele Muccino per Nescafè. Istruzioni e suggerimenti sono stati inviati con la mail settimanale.

Esercizi sulla grammatica dell'audiovisivo

Prima della prossima lezione dovrete studiare queste slides:
Grammatica dell'audiovisivo

ed esercitarvi a riconoscere i tipi di inquadratura con questo breve test on-line
Test Inquadrature

Chi vuole esercitarsi ulteriormente può fare l'analisi delle inquadrature di una breve sequenza di "Caccia a Ottobre Rosso" (il link al video e la soluzione sono nelle slides).
Potete scaricare uno schema vuoto per esercitarvi.

Lezione 10 - Strutture semio-narrative profonde: il quadrato semiotico; Esempi di analisi (4 aprile 2016)

Argomenti

Esempi in aula di analisi dell'audiovisivo (Caccia a Ottobre Rosso). Esempio di analisi in classe di uno spot televisivo: Nescafè. Il quadrato semiotico: i valori fondamentali della narrazione; il quadrato semiotico dal punto di vista semantico; il quadrato semiotico dal punto di vista sintattico. Esempio di analisi: The Bourne Supremacy.

Da studiare

Traini, Semiotica della comunicazione pubblicitaria, capitolo 2 (finire).
Polidoro, Che cos'è la semiotica visiva, capitolo 3 (finire)

Slides delle lezioni

Per approfondire

In aula abbiamo svolto l'analisi dello spot "Nescafè" girato da Gabriele Muccino. Qui trovate il découpage dello spot. Se volete approfondire, potete leggere l'analisi nel libro di Cinzia Bianchi, Spot, Carocci 2005, disponibile anche nella nostra biblioteca.

Lezione 11 - Valorizzazioni del consumo e filosofie pubblicitarie (5 aprile 2016).

Argomenti

Valori di base e valori d'uso; il quadrato delle valorizzazioni del consumo di Floch. Le filosofie pubblicitarie di Floch. Esempi in classe.

Da studiare

Slides della lezione

Materiali utili per la preparazione dell'esonero

Esercizio: associare ognuno dei 4 spot a un tipo di filosofia pubblicitaria (ad accesso riservato)
Soluzioni dell'esercizio
Annuncio da analizzare a casa e che discuteremo in classe

IMPORTANTE: Linee guida per l'analisi

Lezione 12 - Semiotica plastica (11 aprile 2016).

Argomenti

Semiotica plastica: che cos'è; categorie plastiche; simbolismo plastico; sistemi semi-simbolici. Esempi di analisi di annunci stampa.

Da studiare

Polidoro, Che cos'è la semiotica visiva, capitolo 6
Polidoro, Semiotica della comunicazione pubblicitaria, capitolo 4

Slides della lezione

Lezione 13 - Enunciazione verbale e visiva; Esempi di analisi (12 aprile 2016).

Argomenti

L'enunciazione: teoria; enunciazione verbale; enunciazione visiva; Esempi di analisi (comunicazione politica)

Da studiare

Traini, Semiotica della comunicazione pubblicitaria, capitolo 2, pp. 41-47 (erano già da studiare; è un'indicazione delle parti corrispondenti sul libro).
Polidoro, Che cos'è la semiotica visiva, capitolo 4
Estratto sulle strategie di enunciazione dall'articolo "L'instabile costruzione enunciativa dell'identità aziendale in rete" di Costantino Marmo, VS nn. 94-96 (pdf ad accesso riservato)

Slides della lezione

Materiali utili per esercitarsi a casa con l'analisi del testo

Di seguito troverete alcuni annunci stampa o i link ad alcuni spot che potrete analizzare a casa. Per alcuni di questi testi c'è anche una proposta di analisi che potrete confrontare con il vostro lavoro.

Esercizio 1: Annuncio Axa
Soluzione esercizio 1 (ad accesso riservato)

Esercizio 2: Annuncio Bmw (il taglio al centro è dovuto alla scannerizzazione)
Soluzione esercizio 2 (ad accesso riservato)

Esercizio 3: Annuncio Enel #Guerrieri

Spot Volkswagen "The force"

Competenze che gli studenti devono avere alla fine del corso (Descrittori di Dublino)

Conoscenza e capacità di comprensione: gli studenti devono dimostrare di aver compreso i principali concetti della semiotica del testo, di saperli distinguere e di saperne descrivere caratteristiche e scopi.

Conoscenze applicate e capacità di comprensione: gli studenti devono saper applicare gli strumenti dell’analisi testuale alla comunicazione aziendale; devono cioè saper analizzare un testo (spot, annuncio, affissione, ecc.), una campagna o una strategia di brand con gli strumenti della semiotica; devono saper riconoscere, in questa chiave, le principali caratteristiche di un testo, di una campagna, di una strategia di brand.

Autonomia di giudizio: gli studenti devono essere in grado di selezionare correttamente un corpus di analisi, di scegliere gli strumenti migliori per l’analisi di un testo o di una campagna e di selezionare le informazioni che servono alla loro contestualizzazione.

Comunicazione: gli studenti devono essere in grado di esporre i principi e i metodi della semiotica del testo sia attraverso il linguaggio specialistico della disciplina, sia in modo divulgativo; devono essere in grado di presentare efficacemente i risultati di un’analisi.

Capacità di apprendere: gli studenti devono essere in grado di leggere e comprendere autonomamente saggi e analisi di semiotica, riconoscendone i diversi approcci e selezionando le informazioni e i metodi più adatti ai loro scopi.

Tesi di laurea

Per l’assegnazione della prova finale (lauree triennali) in Semiotica o Semiotica per la comunicazione d’impresa lo studente deve:

È consigliata la conoscenza dell’inglese. Si ricorda inoltre agli studenti di tenere in debita considerazione le scadenze per l’assegnazione della tesi (che deve avvenire alcuni mesi prima della possibile discussione) e il fatto che fra il primo incontro con il docente e l’assegnazione formale possono trascorrere diverse settimane, necessarie per l’elaborazione del progetto di tesi e per le opportune correzioni.